Mia madre e mio padre si sono separati quando ero più giovane. Il divorzio non è facile per nessuno, ma vivere in un’atmosfera di continui litigi e sfiducia non è salutare. Una volta finito e lei era sola, ho fatto del mio meglio per essere "l'uomo di casa" e sono diventato piuttosto protettivo nei suoi confronti. Ad essere onesti, anche lei è stata la stessa cosa con me, tanti abbracci, immagino che stessimo cercando di rassicurarci a vicenda che tutto sarebbe andato bene. Sicuramente ci siamo avvicinati per questo.
L'unica complicazione qui è che mia madre, Julie, è una donna davvero attraente. Intelligente (assistente personale per un avvocato di merda), divertente, estroverso e soprattutto formosa nei posti giusti. Lei è una 38DD (c'è qualche ragazzo che non controlla la taglia del reggiseno di sua madre?). Ha fatto i conti con il suo divorzio e ha iniziato a frequentarsi di nuovo, alcuni uomini duravano più a lungo di altri ma nessuno sembrava una prospettiva a lungo termine. Sono sicuro che ci fossero momenti in cui voleva solo fare sesso. Può sembrare presuntuoso, ma vivendo con lei era abbastanza chiaro che avesse un forte desiderio sessuale. Come ho detto, non posso essere l'unico a dare un'occhiata al disegno della biancheria intima di sua madre e mia madre è stata piuttosto illuminante. Con il passare degli anni dopo il divorzio, la sua collezione "speciale" si è riempita di lingerie sexy: mutandine senza cavallo, reggiseni con spioncino, calze, corsetti, reggicalze e alcune foto cattive che devono essere state scattate da altri uomini nel corso degli anni. Poi c'era la sua crescente collezione di giocattoli sessuali e il fatto che potevo sentirla usarli di notte - e talvolta di prima mattina!
Le piaceva ancora un abbraccio e spesso ci rannicchiavamo insieme sul divano a guardare la TV dopo che lei si era fatta la doccia ed era in accappatoio. Quindi eccomi lì, 18 e sei piedi e due, completamente adulto e un uomo in ogni modo e sono sdraiato su un divano con una donna sexy nuda a parte l'accappatoio. Non te ne faresti duro? Certamente l'ho fatto e sono sicuro che lei lo sapesse. All’inizio ero imbarazzato e ho cercato di nasconderlo, ma la cosa non sembrava darle fastidio – anzi, sono sicuro che fosse solita muovere deliberatamente il sedere contro di esso. In quelle notti ero sicuro di sentirla giocare con i suoi giocattoli non appena la porta della camera da letto si chiudeva. Onestamente ho iniziato ad avere la sensazione che le piacesse avere un giovane arrapato in casa e se non fossi stato suo figlio chissà cosa sarebbe successo. Questo mi fu chiaro una notte in cui, mentre eravamo sul divano, mi addormentai e mi svegliai trovando la sua mano sul mio cazzo. Rimasi semplicemente in silenzio mentre le sue dita tracciavano il contorno e accarezzavano la mia manopola. Ovviamente ha iniziato a crescere e lei si è fermata, ma da allora è stato chiaro che una parte di lei mi considerava il suo amorevole figlio, mentre un'altra parte mi considerava un giovane uomo sexy (beh, spero!).
Alla mamma non sembra importare che io porti le ragazze a casa e quando porto una ragazza nella mia stanza mentre era lì, mi assicuro di fare tutto il possibile per assicurarmi che la ragazza si diverta e faccia più rumore possibile. Adoro l'idea che lei mi ascolti nello stesso modo in cui io ho ascoltato lei, speravo che fosse eccitata dalla situazione quanto me. Nonostante tutto questo e tutti i toccamenti e gli abbracci, non pensavo che sarebbe mai successo qualcosa tra noi fino a una notte di un paio di mesi fa, poco prima del mio 19esimo compleanno, quando il mio mondo si è capovolto – in senso positivo!
Come ho detto prima, spesso ci sdraiavamo insieme sul divano e guardavamo la TV. Quella sera in particolare ero arrapato da morire per qualche motivo e quando lei si fu fatta la doccia e aveva addosso solo l'accappatoio, le suggerii di guardare un film e di dare una pacca al divano accanto a me. Ben presto ci siamo rannicchiati insieme proprio come abbiamo fatto per secoli. Sembrava così bella accanto a me, così sexy e desiderabile che quando si è addormentata non ho potuto trattenermi, ho infilato la mano nel suo accappatoio e presto ho iniziato ad accarezzarle i capezzoli e quelle splendide tette. Inevitabilmente si svegliò – ormai i suoi capezzoli erano come proiettili – e mentre si girava verso di me, senza dubbio con l'intenzione di dirmi di fermarmi, le coprii la bocca con la mia e la baciai nel modo in cui volevo baciarla da sempre. finché posso ricordare. La cosa più sorprendente è stata che lei mi ha ricambiato il bacio, con la sua lingua che si infilava con urgenza nella mia bocca mentre inarcava la schiena spingendo le sue tette nella mia mano. La vestaglia si aprì e potei vedere le sue gambe e la sua figa appena rasate e tutto quello che volevo fare in quell'istante era scoparla, scopare questa donna incredibilmente sexy che guarda caso era mia madre.
Alla fine si è allontanata da me e ci sono state le inevitabili proteste: “Fermati, non dobbiamo, lasciami andare, non farlo mai più”. ecc. ma era chiaramente eccitata quanto me. L'ho implorata e supplicata di sdraiarsi accanto a me ma lei ha rifiutato. Alla fine l'ho convinta a tirare fuori il mio cazzo e presto mi ha masturbato... oh mio Dio, stavo facendo una sega a mia madre! Ero in paradiso e quando sono arrivato le ho sparato su tutto il viso e sulle tette prima che lei coprisse l'estremità del mio cazzo con la bocca e mi succhiasse le ultime gocce. Mi ha fatto giurare di non dirlo mai a nessuno ed era fermamente convinta che non avremmo mai più fatto una cosa del genere. L'ho lasciata andare avanti, annuendo in segno di consenso ma pensando in realtà che volevo fare molto di più... e mentre giacevamo svegli nei nostri letti separati, io che mi segavo e lei che consumava le batterie dei suoi giocattoli sessuali, penso che lo sapessimo entrambi ci sarebbe solo un modo possibile in cui tutto questo finirebbe.
Dopo quella notte sono stato molto più audace nel toccarla, accarezzandole le tette, le gambe e il sedere ogni volta che erano a portata di mano. Sembrava che non le importasse finché nessun altro lo vedeva. La complicazione era che aveva iniziato a vedere un ragazzo di nome Kevin, l'ex marito del suo capo. Conosco Kevin da parecchi anni e avevo iniziato a lavorare per lui, quindi era sempre presente. Sono sicuro che mi ha visto toccare la mamma ma non ha detto niente. So, ascoltando frammenti di conversazione, che la sua ex, Sarah, aveva una vita sessuale piuttosto varia con più partner e speravo che finché non mi intromettevo con la mamma, sarebbe stato d'accordo con qualsiasi cosa avessimo fatto.
Qualche settimana fa ho notato un cambiamento in lei. Sembrava che passasse molto tempo al telefono a mandare messaggi e a indossare sempre meno abiti in casa. Lasciava che le mie mani indugiassero ancora un secondo prima di allontanarle con uno schiaffo e ovviamente stava lottando con il ricordo della notte in cui mi aveva masturbato, sembrava che volesse quello che ho fatto io - più o meno la stessa cosa. Poi mi è capitato di sentire lei e Kevin parlare e lui ha detto "Beh, se è quello che vuoi, allora per me va bene, finché anche Dave lo vuole, allora perché non vai avanti e lo fai?" La sua risposta è stata “Lo voglio. Lo faccio davvero. È difficile descrivere come mi sono sentito in quel momento. A meno che non avessi frainteso, Kevin e la mamma stavano parlando del fatto che lei si lasciava scopare... e lei ha detto che voleva farlo! A proposito di vincere alla lotteria... Ero stordito, quasi stordito dall'eccitazione, era tutto ciò a cui potevo pensare per ore e ore. Tuttavia ero anche un po’ seccato. Voglio dire, ho provato a fare una cosa del genere per anni e alla fine, dopo tutto questo tempo, lei ha deciso di arrendersi. Quindi ho pensato di farla aspettare fino a quando non mi andava bene... e volevo essere sicuro che Kev lo sapesse quando lo facevamo anche noi, sembrava semplicemente sbagliato avere segreti del genere.
Così, quando tornai a casa una sera tardi e la trovai palesemente senza reggiseno in cucina che parlava con Kev su Messenger (o almeno così disse. Non sono sicuro che non ci fosse qualcun altro con cui stesse parlando in quel periodo, di certo sembrava stare molto al telefono e lei e Kev di solito si chiamavano) Ho dato una buona occhiata alle sue tette, guardando i suoi capezzoli crescere sotto il mio sguardo prima di dargli una bella ritocca prima di andare in camera mia. Un paio di sere dopo sono entrato e lei indossava una vestaglia di seta corta e sexy che urlava "fottimi, fottimi finché non riesco a camminare!!" e devo dire che ero tentato. Molto tentato. Comunque avevo deciso di aspettare fino al fine settimana festivo, quindi con un po' di fortuna avrei potuto passare la maggior parte dei tre giorni a scoparla... e volevo davvero assicurarmi che fosse bello con Kev. La vestaglia però era una tentazione troppo forte, dovevo solo fare qualcosa, quindi le ho fatto scorrere lentamente le mani attraverso la seta. Era ovviamente nuda sotto e si sentiva benissimo. Le sue grandi tette erano così pesanti ma sode e i suoi capezzoli erano duri come il diamante. Mentre la baciavo lei ha allargato le gambe e io ho spinto con decisione, intrappolando un po' di seta nella sua figa prima di mettere la mano sul mio cazzo e dire “Lo vuoi questo? Beh, dovrai aspettare. e me ne vado in camera mia. Sembrava un gioco perfetto di prese in giro e contro prese in giro…mi aveva preso in giro per anni quindi farla aspettare qualche giorno, creando la tensione mi sembrava giusto anche se per me era difficile quanto lo era per lei, credetemi!
La notte seguente quando tornai a casa indossava un sottile vestito blu che faceva sembrare le sue tette enormi... Dio, quanto la volevo! Evidentemente non indossava nulla sotto, quindi ho fatto una doccia e sono scesa indossando solo un asciugamano intorno alla vita. L'ho afferrata e le ho fatto scorrere le mani addosso... si è sentita fantastica! Ho tirato su il vestito e l'ho bloccata contro il bancone della cucina. Le mie dita trovarono la sua fica e lei era fradicia, non ci misi molto a farla venire, baciandole il collo e stringendole i capezzoli mentre le massaggiavo il clitoride. L'ho trascinata per metà nel salotto e mi sono buttato su di lei facendola venire due volte. Ha un sapore così dolce ed è così bagnata, adoro la sua fica rasata, la fa sembrare così troia mentre allarga le gambe sempre di più per la mia lingua indagatrice. Mi avvicino per un bacio, lasciandole assaporare i suoi succhi sulle mie labbra e lei sta cercando disperatamente di infilare il mio cazzo dentro di sé. La tengo ferma perché sono molto più forte di lei e le dico "Non ancora mamma, non sei ancora pronta per me!" Però ho lasciato che me lo succhiasse. Ci ha messo secoli, davvero a lungo e lentamente, è così brava. Quando sono venuto ha provato a ingoiarlo tutto ma ce n'era così tanto che mi è colato sulla pancia e lei mi ha leccato via lo sperma e mi ha implorato di scoparla ma io ho detto "Non ancora mamma cara". e corse nella mia stanza.
Finalmente venerdì sera arrivò e penso che tutti sapessimo cosa sarebbe successo. Sono uscito per un po' e quando sono tornato lei era seduta su uno sgabello da bar in cucina con Kevin. L'ho abbracciata e ho iniziato a toccarle le tette. Lei si bloccò ma Kevin si limitò a sorridere e ad annuire in incoraggiamento così lei si rilassò e mi lasciò continuare a palparle le tette e poi le ho messo la mano sulla fica... era come un cavallo che mangiava fieno, le sue labbra sembravano succhiarmi le dita dentro e lei fu presto vicino all'orgasmo... a quel punto l'ho trascinata in camera da letto e l'ho spogliata... l'ho messa sulla schiena, l'ho spogliata e le sono salito sopra... era così bagnata... sentire finalmente il mio cazzo contro la sua fica è stato fantastico, qualcosa Non avevo quasi osato crederlo possibile... mentre spingevo il mio cazzo dentro di lei lei emise un gemito che dovevano aver sentito tutti in fondo alla strada! L'ho scopata forte e veloce, senza alcuna finezza, sapevo che era ciò di cui avevamo bisogno entrambi e quando finalmente, dopo anni di attesa, sono entrato dentro di lei, ha avuto un enorme orgasmo, con gli occhi che roteavano all'indietro come se stesse avendo un attacco.
Perché abbiamo aspettato così a lungo?
Mentre ci riprendevamo lentamente, il mio cazzo era di nuovo completamente duro e ho iniziato a scoparla di nuovo, baciandole il collo e le tette ma soprattutto baciandola, le nostre lingue come bambini eccitati che si baciano alla francese per la prima volta. Ho sentito un suono e mi sono guardato alle spalle e c'era Kev sulla soglia, che guardava, con il cazzo in mano. La mamma aveva gli occhi chiusi in estasi, uno stato in cui l'ho tenuta per gran parte della notte. Lei è una scopata fantastica, appena penso che sia la fine non ce la faccio più, mi tocca e sono di nuovo duro. L'avevo avuta in ogni modo immaginabile. Lei sopra le piace molto, adora avere le mie mani e la bocca sulle sue tette e le piace alla pecorina, il più duro e veloce possibile. Adora anche l'anale. Dopo che abbiamo avuto entrambi un paio di volte, abbiamo rallentato e provato diverse posizioni. Stavo scopando il suo cagnolino, godendomi nel sentire le sue grandi tette e anche guardandole dondolarsi nello specchio quando sono uscito perché ero vicino a venire. Quando ho iniziato a spingerlo dentro lei mi ha fermato “Non lì, David. C'è un altro buco. Per favore. Ti voglio nel mio culo, lo adoro lì. Questa è stata la prima volta per me e la stretta era elettrizzante e all'inizio ero gentile, ma presto ho avuto le palle nel profondo e lei era in evidente estasi, quindi ho iniziato a scoparle il culo sempre più forte finché non l'ho sbattuta più forte che potevo. eppure mi spinge a farlo con più forza... le piace anche sedersi su di me con il mio cazzo nel culo mentre gioco con le sue tette e la sua fica liscia portandola all'orgasmo dopo l'orgasmo. Che notte fantastica. Era quasi la luce quando non potei più fare altro e caddi in stato di incoscienza.
Quando mi sono alzato più tardi quel giorno sembrava radiosa, così sexy e felice. Il suo bacio del buongiorno mi ha reso di nuovo duro, quindi l'ho trascinata di nuovo a letto solo per scoprire che era bagnata dello sperma di Kevin, ovviamente l'aveva scopata non appena si era alzata. Aveva passato la notte nella mia stanza ad ascoltarci scopare mentre si masturbava, proprio come avevo fatto io tante, tante volte.
Noi tre abbiamo parlato delle regole di base - niente vantarsi con i miei amici, niente toccamenti in pubblico, lei non è la mia ragazza, è solo sesso - ma per me va bene, non voglio davvero spoilerare nulla adesso, non dopo averla aspettata così a lungo. Poi sono andati al barbecue del figlio di Kev, quindi era domenica sera prima che ci riunissimo di nuovo. Eravamo seduti in salotto a bere qualche drink e io ero sul divano, il divano da cui tutto ha avuto inizio, e mentre lei tornava dalla cucina le ho afferrato la mano e l'ho portata accanto a me. Indossava il sottile vestito blu che aveva indossato durante la settimana e sotto era nuda, come le mie mani vaganti scoprirono rapidamente. Adoro baciarla e subito l'ho baciata fuori dal vestito e le stavo toccando la fica liscia mentre le nostre lingue erano intrecciate. Guardando oltre, Kev si era tolto i pantaloncini e si stava accarezzando il cazzo duro mentre ci guardava. Mi sono tolto i pantaloncini e presto lei ha cominciato a pompare il mio cazzo duro con la mano mentre io infilavo due dita in profondità dentro di lei e le accarezzavo il clitoride con il pollice. È venuta due volte, con le gambe allargate in modo osceno mentre guardava Kev che la guardava farsi sditalinare la figa dal suo amorevole figlio... presto stavo scopando il suo cagnolino e ho deciso di rallentare un po' e l'ho fatta sedere su di me con il mio cazzo dentro culo. I suoi occhi erano chiusi, persi nel momento, e stavo giocando con le sue tette quando Kev mi fa cenno di appoggiarla un po' indietro mentre è in piedi di fronte a lei con un cazzo duro. Immaginavo cosa sarebbe successo dopo, ma lei non ne aveva idea, quindi quando Kev le ha spinto il cazzo nella figa mentre io le spingevo verso l'alto nel culo, lei è quasi esplosa. Tutto ciò che potevo fare era tenerla ferma mentre Kev cominciava a scoparla duramente e lei iniziava a gemere attraverso un orgasmo dopo l'altro. Lei ha detto più tardi – quando si è calmata – che prima aveva usato un giocattolo in ogni buco ma non aveva mai avuto un cazzo in ciascuno contemporaneamente. Quindi ora ci stiamo adattando a una nuova domesticità. Quando sono qui lei dorme con me. A volte Kev è solo con lei, quindi la prende per sé e quando siamo entrambi qui lei inizia a lanciarci uno sguardo che dice... per favore, per favore DP me. Ebbene, se ami tua madre devi fare quello che ti viene chiesto, no?
Quando siamo soli insieme, il sesso è quasi la prima opzione, devo solo toccarle la vita e lei si gira verso di me e ha le labbra incollate alle mie, i capezzoli che premono sul mio petto e la sua figa che si strofina contro la mia coscia. È incredibile quanto velocemente e quanto spesso venga. Abbiamo parlato di com'era prima di fare sesso, di come avremmo saputo entrambi cosa stava facendo l'altro nei loro letti, separati dal sottile muro. Sapeva che la ascoltavo usare i suoi giocattoli e presumeva che mi stessi masturbando, come ovviamente stavo facendo. Le ho detto che mi sarei sdraiato nel suo letto annusando il suo profumo con un paio delle sue mutandine sexy avvolte attorno al mio cazzo mentre mi masturbavo. Adoravo la sua biancheria intima sexy e la adoro ancora. Ho notato che aveva ricominciato a indossarli per Kev e una notte, mentre lui era qui e la stavamo palpando, le abbiamo chiesto di andare a mettersi qualcosa di sexy per poterla scopare. Sapevo che ne aveva parecchi capi sexy, ha tre corsetti con lacci (le sue tette sono fatte per cose del genere), sei baschi, reggiseni da ¼ di coppa e alcune mutandine senza cavallo. Ha anche tantissime calze (ha delle gambe fantastiche), comprese calze autoreggenti e reggicalze. Dato che era una notte calda, è scesa con un reggiseno da ¼ di coppa, un reggicalze con calze a rete e delle mutandine senza cavallo molto troie. È fantastica! Ha sfilato in giro per un po' mentre la passavamo tra di noi sentendola dappertutto. Mentre era abbracciata con Kev, sono tornata di sopra e ho tirato giù due dei suoi vibratori. Le ho dato quello più grande e l'ho fatta cadere sul pavimento. Ho tenuto una gamba e Kev ha afferrato rapidamente l'altra. Sulla schiena con le gambe larghe sapeva cosa era necessario e accese il giocattolo e iniziò a stuzzicarsi il clitoride prima di farlo entrare e uscire dalla figa. Nelle ultime settimane è diventato chiaro che le piace essere guardata, le piace sentire i nostri occhi bruciare dentro di lei mentre viene scopata... ed è così bella che avrebbe potuto essere una porno star! Il suo primo orgasmo non è durato molto e finalmente mi è piaciuto guardarla usare i suoi giocattoli invece di limitarsi ad ascoltare. Ha tirato fuori il giocattolo e probabilmente si aspettava che uno di noi la montasse, ma invece ho allargato le mutandine e piegato le sue gambe un po' più indietro, esponendo sia la sua fica, rossa e lucente del suo succo, sia il suo stretto buco marrone. Accendendo il giocattolo che avevo ancora, ho iniziato a stuzzicarle il buco del culo facendola gemere e gemere. Kev le ha tolto il grosso giocattolo e glielo ha spinto nella fica mentre io le infilavo l'altro nel culo. Ben presto cominciò a scuotere violentemente i fianchi e quasi urlò quando arrivò, le sue mani si unirono alle nostre tra le gambe, spingendo i giocattoli più in profondità nei suoi buchi. Allora lasciamo che sia lei a prendere il comando, osservandola mentre fa entrare e uscire i giocattoli, scambiandoli in modo che quello grosso sia nel suo culo per un altro enorme orgasmo. Poi l'abbiamo scopata. Lungo e duro, il mio cazzo nel suo culo mentre lavorava con il giocattolo nella sua fica è stata una sensazione fantastica. Quella notte dormimmo tutti e tre nello stesso letto. Kev è uscita molto presto per andare al lavoro, quindi è stato con me che si è lamentata delle sue gambe tremanti e della figa dolorante mentre preparava la colazione nella sua vestaglia di seta. Le ho messo la mano tra le gambe e forse era dolorante ma era bagnata, grondante. Ben presto la feci piegare sull'isola della cucina, nonostante alcune proteste poco convinte, piena di cazzi. Temo che quella mattina fosse in ritardo al lavoro!
Sono sicuro che le cose cambieranno ad un certo punto in futuro, ma una cosa che so è che noi tre non dimenticheremo mai la lunga e calda estate del 2018.