Angelina corse con tutte le sue forze dopo essere atterrata a terra. Erano le 3:30 del mattino. Il sole sorgerà alle 5 e lei dovrà raggiungere la sua casa il più velocemente possibile. Guardò Michelle. Aveva desiderato questa ragazza sin da quando l'aveva vista sbirciare su Abilene. L'odore della sua dolce fica fluttuava insieme a lei, facendola arrapare da morire. Dopo mezz'ora di schivate tra edifici, incroci e viuzze, Angelina ha finalmente raggiunto la sua casa. Si avvicinò in fretta al cancello, che si aprì da solo, sapendo che era arrivata la padrona di casa. Ha tenuto Michelle sul suo letto e ha iniziato a tirare le tende. Era l'ultima tenda che stava tirando, quando la prima luce del sole si alzò proprio da quella finestra rivolta a est, bruciando la parte delle sue dita che teneva la tenda. Tirò rapidamente l'ultimo e andò dalla ragazza addormentata. Dopo averla adorata per qualche tempo con gli occhi, Angelina affondò un po' i denti nel mezzosangue della ragazza, succhiandone un po' di sangue. Dopo qualche tempo, ha lasciato andare la presa. Le sue dita erano guarite. Felice con se stessa, Angelina lasciò il suo unico panno e andò in bagno, a fare il bagno. All'improvviso sentì un rumore nella sua camera da letto. Dopo aver ascoltato per un po', continuò a fare il bagno, sorridendo.
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Michelle si è svegliata di soprassalto. Stava guardando un brutto sogno. Qualcuno l'aveva rapita dal suo stesso bagno. Pensò al sangue, al bagno sporco. Lentamente si è abituata al colore della stanza. Si guardò intorno cupamente per un po'. Poi si riaddormentò. Passò più di un'ora prima che si svegliasse di nuovo. Questa volta completamente consapevole di trovarsi in un'altra stanza. Pensò ai sotterranei che aveva visto i rapitori avrebbero tenuto le vittime nei film. Ma quella non era una prigione. La casa più che ben arredata. Con il letto matrimoniale in cui si trovava, le tende, il marmo e il pavimento in legno. Tutto andava abbastanza bene per un VIP. Quando iniziò a tirarsi su, sentì un dolore aspro al collo e tra le cosce. Mentre portava le mani vicino alla sua figa, poteva sentire che era coperta solo da un perizoma, non anche da una mutandina. Poi improvvisamente si accorse che non indossava altro che quello. E lentamente, tutto le tornò in mente. Abilene che si scopa i ragazzi, la scia di sangue, quella donna, tutto. Il pensiero di quella donna che la toccava le fece bruciare di nuovo la fica. Ma questa volta è successa una cosa strana. Una scia di sangue iniziò a fuoriuscire dalla sua fica. Prima che potesse gridare, una mano le portò la bocca.
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Angelina aveva osservato Michelle in silenzio dal primo momento in cui si era svegliata. La afferrò appena in tempo. Prima che possa urlare.
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Angelina chiese a Michelle con occhi lussuriosi: "Vuoi che quel sangue si fermi?" Incapace di parlare, Michelle si limitò ad annuire con la testa con gli occhi pieni di lacrime. "Allora smettila di piangere. Lo farò io." E prima che Michelle potesse chiedere come, Angelina si tolse l'accappatoio e appoggiò le labbra su quelle di Michelle. All'inizio sbalordita, Michelle iniziò lentamente a godersi qualunque cosa Angelina le stesse facendo. Angelina aveva la lingua che giocava nella bocca di Michelle. Quello di Michelle stava cercando dentro quello di Angelina. Dopo aver baciato per qualche tempo, Angelina ha iniziato lentamente a baciarsi fino all'inguine dal sangue che sgorgava. Baciò le cosce, lentamente. Quindi, baciò la piccola striscia di capelli sulla figa prima di iniziare a leccare la fica succosa. Michelle era su un giro alto, come Angelina ha iniziato a leccare la figa avidamente. Angelina, ha tirato fuori la lingua e l'ha sbattuta dentro la fica gocciolante. Il sangue ora si è fermato. Dopo aver leccato Michelle fino al suo più grande orgasmo di sempre, Angelina ha messo lentamente un dito nella figa. Michelle iniziò a gemere quando il dito le toccò il punto G. Lentamente Angelina iniziò a toccarla. E con il tempo costruisci lo slancio. Michelle ora gemeva forte. Mentre Angelina inseriva tutte e quattro le dita, fottendola forte con esse, Michelle gemette e strillò più forte. Lentamente il prgasmo di Michelle stava crescendo. Improvvisamente strillò: "Sì, fanculo più veloce... più veloce... sìhhhh....... io... io..... non ce la faccio più... ...Arghhhhhh" e con un forte urlo, è venuta così forte che subito dopo che Angelina ha leccato tutto lo sperma, Michelle le ha schizzato proprio in faccia. Dopo aver leccato l'ultima goccia, Angelina si avvicinò a Michelle. Mentre si avvicinava alla sua bocca, Michelle proruppe in un altro bacio appassionato. "Non sapevo che la mia figa avesse un sapore così buono fino ad ora. Grazie." Ha detto tra i suoi baci. "Comunque, io sono Michelle. tu sei?" "Angelina" "Allora, puoi tenermi quanto vuoi. ma solo una cosa. perché sanguinavo?" "Perché adesso sei un vampiro. Come me. E ogni volta che siamo arrapati sanguiniamo dalle nostre fiche. Se non scopiamo qualcuno quella volta, potremmo morire." "Ecco perché ho visto del sangue quella notte?" "Sì." "Comunque, ho adorato quello che mi hai fatto. Quindi possiamo farlo quando vogliamo. Prenderò il tuo indirizzo. Posso andare ora?" "NO." "Cosa? Perché?" "Perché non puoi camminare al sole. Morirai. E comunque presto tua sorella si unirà a noi." L'udienza di sua sorella Michelle si è bagnata di nuovo. Voleva così scopare quei ragazzi con lei. "Va bene...." Pensò, mentre i due vampiri si coccolavano e si baciavano prima di scivolare nel sonno.......................... ..............................