Questa storia non riflette gli atteggiamenti o i personaggi della serie Harry Potter, né ha alcuna affiliazione con l'autore.
Capitolo 5
Novembre scese su Hogwarts e con esso arrivò anche la pioggia e perfino qualche fiocco di neve. Era l'ultima settimana di novembre e mancavano solo due settimane all'inizio delle vacanze di Natale. Ron cominciò a sentire tornare di nuovo il suo malumore. Era passato un mese dal suo divertimento con Lavanda e da allora si frequentavano. Sebbene il sesso fosse incredibile, non avevano molto in comune e Ron aveva iniziato a desiderare il suo vero amore; Hermione ancora una volta.
‘Se non vuoi uscire con lei allora lascia il suo uomo’, disse Harry a Ron durante una discussione sulle ragazze nell’intimità del loro dormitorio.
«Non ho le palle, amico, e in più il sesso è fantastico. Mi permetterà di farle qualsiasi cosa’, rispose Ron.
‘Quando è stata l’ultima volta che hai fatto una vera chiacchierata con Lavanda?’ chiese Harry in tono di sfida.
‘Ehm…….’ rispose Ron riflettendo intensamente.
‘Esattamente’ disse Harry con un sorrisetto, ‘comunque devo proprio andare, devo andare ad aiutare Cho con i compiti’ disse Harry strizzando l’occhio.
‘Sì, sì’, rise Ron, ‘divertiti’. Harry lasciò la sala comune e cominciò a dirigersi verso il solito luogo d’incontro suo e di Cho; la Stanza delle Necessità. Harry a differenza di Ron era ancora single e lo adorava. La fama di Harry lo aveva reso un idolo per le ragazze di Hogwarts e presto Harry iniziò alcune relazioni sessuali occasionali con ragazze della scuola tra cui Cho Chang, Katie Bell e più recentemente Romilda Vane.
Era tarda sera e i corridoi erano praticamente deserti, con molti studenti in biblioteca che finivano i progetti prima di partire per Natale. Quando Harry raggiunse il terzo piano, decise di fermarsi nei bagni per una pipì veloce. Una volta finito, Harry andò al lavandino per lavarsi le mani e controllarsi i capelli. Canticchiava tra sé mentre pensava al bel culo e alle tette di Cho.
"Ciao Harry," disse una voce misteriosa dalla porta. Harry si voltò velocemente e vide Ginny in piedi vicino alla porta del bagno, con un'espressione innocente sul viso. Sembrava incredibile. I suoi lunghi capelli rossi le ricadevano sciolti intorno alla testa e indossava un bellissimo vestito, che abbracciava ogni curva del suo delizioso corpo.
‘Ginny, cosa ci fai qui?’ chiese Harry con quella che pensava fosse una voce innocente.
«Sai perché sono qui, Harry», sussurrò Ginny, abbassando lo sguardo verso l'inguine di Harry.
'Ginny, ne abbiamo già parlato,' iniziò Harry mentre Ginny cominciava ad avvicinarsi a Harry, lasciando oscillare i fianchi ad ogni passo, 'se Voldemort mai scoprisse che usciamo insieme ti userebbe contro di me. Non posso lasciare che ciò accada.'
'Non mi importa, Harry,' disse Ginny, mentre avvolgeva dolcemente le braccia attorno alla vita di Harry, appoggiando la testa sul petto di Harry, 'Ti amo Harry, l'ho sempre fatto, farei qualsiasi cosa per stare con te.' Harry poteva sentire che la sua determinazione cominciava a svanire. Anche a lui non piacerebbe altro che uscire con Ginny, abbracciarla, baciarla, poter sdraiarsi accanto a lei a letto senza alcuna preoccupazione al mondo. Harry l'amava così tanto, tuttavia, che sapeva che non avrebbe mai potuto fare quelle cose, non finché Voldemort non fosse morto ai suoi piedi. Harry inspirò e inspirò il dolce profumo dei capelli di Ginny, profumava di rose. Iniziò a sentire il suo corpo rilassarsi e il suo respiro rallentare mentre entrambi stavano lì, chiusi in un abbraccio amorevole.
'Mi dispiace Ginny, ti amo più di quanto possa esprimere; ma è troppo pericoloso. Non sei solo tu, è la tua famiglia. Non potrei vivere con me stessa se tua madre, tuo padre o i tuoi fratelli morissero a causa del nostro amore.’ Una lacrima iniziò a formarsi negli occhi di Ginny mentre alzava la testa e guardava Harry dritto nei suoi grandi occhi verdi.
“Harry Potter”, disse con un sorriso lacrimoso mentre gli posava la mano delicata sul petto, “sempre così nobile e valoroso. Mettendo sempre gli altri prima dei propri desideri. Almeno permettimi di lasciarti in allegria,' disse Ginny mentre la sua mano si abbassava sull'inguine di Harry e gli prendeva il cazzo, 'Non ho pensato a nient'altro da quella partita di Quidditch,' concluse con voce canzonatoria.
Harry sentì il suo polso iniziare ad accelerare e il freddo, ma prevedendo che il sudore iniziasse a formarsi. Guardò profondamente negli occhi di sfida di Ginny.
‘Ok’, disse Harry, ‘ma fai presto’. Ginny sorrise ampiamente e poi gli diede un bacio veloce sulle labbra. Si abbassò rapidamente in ginocchio e slacciò la cintura di Harry. Una volta allentato, strappò i jeans e i boxer di Harry, liberando il suo cazzo semiduro. Ginny fissò con desiderio il cazzo di Harry prima di afferrarlo fermamente alla base, mentre con l'altra mano accarezzava le palle di Harry. Ginny fece una sega a Harry per qualche istante; guardando la sua forma pre-cum sulla punta. Ginny tirò fuori la lingua e leccò via le poche gocce di pre-sborra rimaste lì. Harry rabbrividì mentre Ginny ingoiava quella bontà salata.
‘Fai presto, Ginny, prima che qualcuno ci trovi,’ gemette Harry, spingendo i fianchi ulteriormente verso la bocca di Ginny. Ginny sorrise prima di infilarsi improvvisamente il cazzo di Harry in bocca, ingoiando rapidamente 5 pollici del cazzo di Harry ora rigido.
‘Hhmmmmmm’ gemette Harry mentre abbassava lo sguardo e vedeva i capelli rossi di Ginny che ondeggiavano rapidamente lungo il suo cazzo. Harry sollevò leggermente la sua maglietta in modo che Ginny non fosse ostacolata in alcun modo mentre Ginny afferrava il sedere di Harry in modo da poter spingere quanto più cazzo di Harry possibile nella sua bocca. Sentì il suo naso sbattere contro l'inguine di Harry, i peli pubici tagliati di Harry le solleticavano il naso.
‘Ahhh sì,’ disse Harry quando sentì il suo cazzo toccare la parte posteriore della gola di Ginny. Ginny cominciò a tremare finché all'improvviso si staccò ansimando.
"Brava ragazza," gemette Harry mentre una volta che Ginny riprese fiato, afferrò ancora una volta il cazzo di Harry e iniziò a succhiarlo. Harry afferrò la nuca di Ginny e cominciò a spingerla brutalmente nella sua bocca bagnata. Dopo qualche minuto Harry cominciò a sentire il suo cazzo pulsare per l'eccitazione mentre l'orgasmo si avvicinava. Senza avvertire Ginny, Harry esplose nel profondo della bocca di Ginny.
"AHHH sì, Ginny," gemette Harry sentendo il suo sperma riempire la bocca calda di Ginny.
‘MMMmmmm’, rispose Ginny mentre ingoiava con gratitudine il carico di Harry. Una volta che il suo orgasmo si calmò, Harry si asciugò velocemente il cazzo, lasciando che Ginny gli leccasse via il resto dello sperma prima di tirarsi su boxer e jeans.
"Ti amo Harry," disse Ginny, dandogli un bacio profondo sulle labbra prima di lasciare il bagno.
"Ti amo anch'io, Ginny", disse Harry a se stesso. Harry attese qualche istante prima di lasciare lui stesso il bagno. Il corridoio era vuoto, fatta eccezione per Neville, che stava in piedi da solo all'angolo.
«Ehi Neville», disse allegramente Harry.
‘Ciao Harry,’ rispose Neville piuttosto cupamente. Harry proseguì il suo viaggio, raggiungendo finalmente il corridoio che possedeva la Stanza delle Necessità. Passò davanti alla Stanza tre volte, prima che magicamente apparisse una porta. Harry la attraversò trovando la stanza come l'aveva immaginata. La stanza era debolmente illuminata dalle candele che aleggiavano intorno alla stanza. Il colore delle pareti era un rosso intenso, adornato con immagini erotiche di persone che facevano l'amore in posizioni insolite. Al centro della stanza c'era il letto più grande che si potesse immaginare, abbastanza spazio per consentire a 10 persone di dormire comodamente fianco a fianco. Soffici cuscini e guanciali erano sparsi attorno al letto. Harry si avvicinò al letto e si sdraiò, aspettando l'arrivo di Cho.
*
Cho si stava preparando nel suo dormitorio, decidendo finalmente per un due pezzi piuttosto succinto che sapeva piaceva a Harry. La maggior parte delle persone a scuola sapevano che scopava con il grande Harry Potter e la sua popolarità a scuola era aumentata grazie a questo. Nella stanza con lei c'erano i gemelli Patel. Sebbene fossero un anno più giovani di lei e Parvati fosse a Grifondoro, erano amiche intime e Parvati e Padma erano molto gelose della relazione di Cho con Harry.
«Andiamo Cho», disse Padma, «dove vai a fregarti Harry?» Cho ridacchiò.
‘Non posso dirtelo, Harry impazzirebbe’, rispose Cho.
"Andiamo", disse Parvati con un sorriso, "puoi fidarti di noi, Cho."
‘Ok allora’, iniziò Cho, ‘ma prometti che non lo dirai a nessuno’, sussurrò Cho. Sia Parvati che Padma annuirono con entusiasmo. «Utilizziamo la Stanza delle Necessità all'ultimo piano. Tutto quello che fai è passare tre volte davanti a un pezzo di muro in mezzo al corridoio e pensare: voglio scoparmi Harry Potter e poi appare una porta.'
"Eccellente", dissero i gemelli all'unisono, mentre Cho si guardava nello specchio all'interno della porta dell'armadio. Parvati fece scivolare silenziosamente fuori la bacchetta dalla manica.
"Petrificus Totalus", sussurrò puntando la bacchetta verso Cho. Le braccia e le gambe di Cho si spezzarono improvvisamente incollate ai suoi fianchi mentre lei si capovolgeva teatralmente sul letto accanto a lei. Padma tirò fuori rapidamente una fiala di pozione soporifera dalla tasca e ne versò il contenuto nella bocca aperta di Cho.
‘Dormi’, sussurrò Padma mentre gli occhi di Cho si chiudevano immediatamente, ‘ci assicureremo che Harry non rimanga deluso’. Sia Padma che Parvati ridacchiarono mentre si affrettavano fuori dalla stanza verso la Stanza delle Necessità.
*
Harry alzò lo sguardo con impazienza quando vide la porta aprirsi silenziosamente.
‘Padma?’ disse Harry confuso mentre Padma entrava nella stanza, ‘Parvati?’ disse Harry stupito mentre sua sorella la seguiva. ‘Che succede, signore?’ Entrambe le ragazze guardarono Harry sorridendo.
"Cho è... occupata in questo momento, quindi ci ha mandato come sostituti."
‘Sai perché sei qui?’ chiese Harry, sentendo il suo cuore battere forte.
‘Oh sì’, dissero le ragazze all’unisono mentre si avvicinavano al letto di Harry. Harry si alzò e sorrise mentre si avvicinavano a lui. I gemelli Patel erano identici e avevano genitori indiani, sebbene loro stessi fossero nati in Gran Bretagna. Avevano grandi occhi castani e lunghe ciglia e portavano i capelli neri raccolti in trecce intrecciate. Entrambi avevano labbra carnose, accentuate dal rossetto rosso scuro che entrambi indossavano. Entrambi avevano una corporatura snella, anche se non eccessivamente magra, e avevano gambe lunghe e delicate. Harry si leccò le labbra in anticipazione.
‘Perché non togli quei vestiti a Harry?’ Parvati fece le fusa con un occhio sul sedere sodo di Harry. Harry sorrise mentre si toglieva la maglietta e poi i jeans. I gemelli guardarono mentre Harry si toglieva lentamente i suoi boxer bianchi attillati; Harry si gode la reazione che ha sempre quando le ragazze guardano il suo cazzo duro.
"Wow", vide la bocca del gemello in soggezione davanti al suo cazzo pulsante da 7 pollici che stava sull'attenti.
"Fa caldo qui ragazze, forse dovreste togliervi i vestiti anche voi," disse Harry sfacciatamente mentre si toglieva indietro il prepuzio e cominciava a pompare lentamente il suo cazzo. I gemelli ridacchiarono mentre cominciavano a togliersi i vestiti con entusiasmo. Harry guardò con gioia mentre i reggiseni si staccavano, rivelando i loro seni identici di taglia C con piccole areole marroni. Harry sorrise ancora di più quando lottarono per togliersi i pantaloni caldi, mostrando finalmente le fighe calve e i culi a forma di luna.
Insieme, i gemelli spinsero Harry di nuovo sul letto, in modo che i suoi piedi fossero ancora sul pavimento. Padma cadde rapidamente in ginocchio e afferrò il cazzo di Harry e iniziò a strofinarlo velocemente. Parvati, non volendo perdere nessun divertimento, andò a letto e si sedette sulla faccia di Harry nella posizione 69. Iniziò anche a pompare l'asta di Harry mentre Harry iniziò presto a leccare la figa stretta di Parvati.
Padma poteva sentire brividi di eccitazione scorrere attraverso il suo corpo. Non poteva crederci; eccola lì, con in mano il grande e famoso cazzo di Harry Potter; lei aveva il controllo totale del piacere che avrebbe ricevuto. Il respiro di Padma divenne più irregolare mentre abbassava lentamente la testa verso il cazzo di Harry; sentendo le sue labbra avvolgere la testa bulbosa di Harry finché finalmente iniziò a far scivolare il cazzo di Harry in bocca. Padma si fermò dopo che 4 pollici le entrarono in bocca e iniziò a leccare la lingua su e giù per il cazzo di Harry. Padma era in paradiso; Il cazzo di Harry era meraviglioso nella sua bocca. Harry si abbassò e le accarezzò la guancia, cosa che fece sentire Padma così onorata e felice.
Parvati; mentre si faceva leccare ferocemente la fica da Harry si chinò e cominciò ad accarezzargli le palle; tirandoli e afferrandoli con le sue piccole mani. Harry afferrò entrambi i lati del bel culo di Parvati mentre continuava a baciarle e leccarle il clitoride, suscitando gemiti da Parvati in risposta. I tre continuarono per altri 10 minuti, con ciascuna ragazza che succhiava bene il cazzo di Harry.
Harry si alzò all'improvviso e guidò anche i due gemelli verso il letto. Li fece sdraiare sul letto, a pancia in giù con Parvati sdraiata sopra Padma, in modo che i loro culi fossero per aria.
"Prima tu, Parvarti," disse Harry mentre le dava uno schiaffo deciso sul culo e infilava il suo cazzo in profondità nella sua figa bagnata. Non appena Harry prese un ritmo furioso, si chinò e iniziò a strofinare il clitoride di Padma con un movimento circolare.
"AAhhhh mmmmmm", gemettero tutti e tre mentre si stimolavano a vicenda. Parvati così presa dall'estasi del momento iniziò a baciare e succhiare il collo della sorella. Dopo che Harry colpì Parvati per ben 5 minuti, piegò leggermente le gambe e andò ad entrare in Padma.
‘GESÙ!’ Harry ansimò mentre riusciva a malapena a infilare 2 pollici del suo cazzo duro in Padma. Padma era ovviamente ancora vergine quindi Harry tirò fuori il suo cazzo e lo lubrificasse con la sua saliva. Dopo aver schiaffeggiato e strofinato il suo cazzo sulla figa di Padma, improvvisamente ha impalato Padma velocemente e con forza, sentendo la sua femminilità spezzarsi all'istante.
"ARRGhhhhh mmmmm," gemette Padma mentre il dolore veniva gradualmente sostituito dal piacere del cazzo del Ragazzo Che È Sopravvissuto. Succhi di fica e sangue iniziarono a fuoriuscire sulle palle di Harry, ricoprendole di succhi caldi. Harry iniziò ad alternare rapidamente ciascuna delle fighe di Parvati e di Padma, amando il fatto che sebbene fossero identiche, le loro fighe sembravano così diverse sul suo cazzo. Dopo un po', Harry crollò sul letto e afferrò Padma per il sedere, così che lei si trovò a cavalcioni sopra la sua vita. Padma afferrò rapidamente il cazzo di Harry e lo inserì nella sua fica, dove scivolò facilmente ora che era bagnata fradicia. Parvati si avvicinò rapidamente a Harry e si abbassò, in modo che Harry potesse succhiarle il seno. Parvati iniziò a prendere in giro Harry; semplicemente togliendole i seni dalla presa di Harry ogni volta che lui andava a leccarli. Dopo la terza volta, lasciò che Harry iniziasse a baciarli e succhiarli. Harry ne prese un grosso boccone in bocca e iniziò a succhiarli, prima di afferrare il capezzolo di lei tra i denti e iniziare a tirarlo. Con le mani, schiaffeggiò il sedere sodo di Padma tra ogni spinta mentre lei gemeva di apprezzamento. La figa di Padma strinse il cazzo di Harry in una morsa simile a una morsa mentre iniziava a muovere i fianchi con un movimento circolare sopra la vita di Harry. Parvati si avvicinò al cazzo di Harry e cominciò a succhiargli e tirargli le palle mentre lui continuava a spingere forte dentro la sua sorella gemella.
Harry cominciò presto a sentire il suo secondo orgasmo iniziare a crescere dentro di lui mentre spingeva bruscamente Padma da sopra di lui e cominciava a pompare furiosamente la sua asta. Harry era inginocchiato sul letto e i gemelli si radunarono velocemente proprio sotto il suo cazzo con uno sguardo incoraggiante sul viso. I gemelli agitarono le lingue attorno alla punta del cazzo di Harry mentre finalmente eruttava un torrente di sperma.
"OH MIO DIO AHHH MMmmmm", gemette Harry, mentre una ciocca dopo l'altra di sperma bianco perlato dipingeva i volti marroni delle ragazze. Una volta uscito l'ultimo colpo, Parvati inghiottì rapidamente tutto il cazzo di Harry in bocca, assorbendo le poche gocce di sperma che rimanevano lì. Harry ricadde sul letto esausto, guardando le ragazze litigare tra loro mentre cercavano di leccarsi quanto più sperma possibile dalle facce. Padma bevve con entusiasmo lo sperma caldo, ancora onorata che Harry Potter volesse scoparla. Harry rise felicemente allo spettacolo mentre sentiva che stava iniziando ad addormentarsi.
«Signore», ridacchiò, «abbiamo tutta la notte. Ce ne saranno molte più tardi, vieni a sdraiarti accanto a me per un po'.' Parvati e Padma si rannicchiarono su entrambi i lati accanto a Harry, che iniziò a sfiorargli dolcemente la pancia e il seno mentre gradualmente cominciavano ad addormentarsi l'uno nelle braccia dell'altro. Padma guardò Harry con adorazione mentre dormiva, scostandosi i capelli sudati dalla frangia. Gli baciò dolcemente la guancia mentre appoggiava dolcemente la testa sul petto nudo di Harry e si addormentava.