IMENE cap.3

2.1KReport
IMENE cap.3

Quando è arrivata la chiamata per la prima volta, il tenente Johnson era così preso dal suo sogno ad occhi aperti che l'ha persa completamente. Era da "Qui per l'eternità" tranne Christine Miller e lui rotolato nella risacca, completamente nudi. Adesso poteva immaginarselo, lei a quattro zampe mentre entrava in lei da dietro. La sua carne tremava ad ogni sua spinta, onde di carne rotolavano sulle sue dita mentre lui la tirava indietro sul suo cazzo.

Si urlavano addosso, solo per farsi sentire sopra le onde che si infrangevano. Tutto ciò che facevano era in completo abbandono, era puro e animale mentre ringhiavano e ululavano sotto la luna piena. Johnson pensava che un uomo non si fosse mai sentito veramente un uomo fino a quando la sua donna, con il suo cazzo sepolto fino all'elsa dentro di lei, urlò più forte che poteva che sarebbe venuta, venendo a causa sua.

"Sto arrivando, sto arrivando", ha detto Christine, "Vuoi tenere i tuoi cavalli. Sono il detective Miller, posso aiutarti".

Il tenente aprì gli occhi e vide Christine che lo fissava. Scosse la testa, notando che era alla sua scrivania, parlava al telefono, prendeva in fretta appunti.

"Talbert Dude Ranch, giusto... appena ad est della valle, ok ho capito", ha detto. Si portò il dito alle labbra mentre Johnson iniziava a parlare. "Sì, saremo lì tra, ah... diciamo venti minuti." Riattaccò e disse: "Non rispondi alle chiamate, tenente?"

"Oh, mi dispiace Christine, devo essere andato alla deriva."

"Spero sia stato bello".

"Lo era", disse, lasciando che i suoi occhi gocciolassero lungo tutto il suo corpo, "lo era".

"Beh, abbiamo un'altra orgia, questa al Talbert Dude Ranch..."

"Vicino alla valle?"

"Quello è quello", rispose, "Era un convegno di gemelli".

"Gemelli?"

"Gemelli. Immagina un ranch pieno di immagini specchiate, tutte impegnate in ogni tipo di attività sordida."

"Okay, radunate Juan e Margret, possono seguirci là fuori", disse, fermandosi alla sua scrivania in modo da vedere il suo ampio culo rotolare attraverso la porta e su per il corridoio. Aggiustando la sua erezione, lui la seguì.

I due veicoli sono arrivati ​​​​al ranch dei tizi e il detective Estaria ha trascorso un momento a parlare con l'ufficiale in uniforme sulla scena. Gli altri tre si avviarono lentamente verso un gruppo di edifici.

Correndo per raggiungerlo, il detective Estaria ha detto: "L'uniforme dice che hanno molti testimoni, un fratello e una sorella ne stanno costruendo uno lì, sono un po' scossi".

«È comprensibile» disse il detective Miller, guardando il tenente.

"Okay, Christine, vai a parlare con la sorella, io prendo il fratello. Juan, tu e Margret vedete se ci sono foto o video che potrebbero aver catturato il calvario."

"Giusto tenente," rispose Margret, dirigendosi verso l'ingresso principale con il detective Estaria.

"Forza Christine, vediamo cosa hanno da dire questi due."

I gemelli erano già separati, ognuno in una stanza diversa. Il tenente Johnson avrebbe voluto che fossero tornati alla stazione per poter guardare l'intervista di Christine attraverso il doppio specchio e lei per guardare la sua. Dovrebbero solo farlo alla vecchia maniera.

Entrando nella stanza, Johnson vide il giovane seduto a un tavolo. Osservandolo per un momento, Johnson vide l'uomo contorcersi nervosamente. C'era una tazza di caffè davanti a lui, ma mentre l'uomo cercava di sorseggiarla, le sue mani tremavano, versando il liquido bollente.

"Buongiorno, sono il tenente Johnson, vorrei farle alcune domande, se per lei va bene."

"Oh, ah... certo."

"Capisco che stamattina hai avuto un'esperienza unica."

Annuendo, l'uomo parlò: "E' stato orribile, ho visto questo strano lampeggio e improvvisamente Julie, era addosso a me, a sbottonarsi la camicia, ad afferrarmi il cazzo".

"Ora, Julie sarebbe..."

"Sarebbe mia sorella! Siamo gemelle, ma probabilmente l'hai intuito. Accidenti, in un attimo ha avuto il mio cazzo in bocca, succhiandolo forte. Non ho potuto trattenermi, ho infilato la mano nei suoi pantaloncini e stavo spingendo le mie dita dentro di lei. In pochi istanti, eravamo entrambi nudi, diavolo, mi ha praticamente strappato i vestiti di dosso. Comunque, ero sulla schiena, le mangiavo la figa mentre lei continuava sul mio cazzo.

"Non l'ho mai fatto prima, ho mangiato una donna, intendo..."

"Eri vergine?"

"No, ho una ragazza e noi, beh, non sono vergine."

"Era tua sorella?"

"Non credo, almeno sembrava abbastanza abile a succhiarmi il cazzo."

"Continua con la tua storia."

"Comunque, le ho spinto la lingua dentro, aveva un sapore strano, un po' amaro, ma buono, dannazione... aveva un buon sapore. Mi ha eccitato, mia stessa sorella!" gemette, nascondendo il viso tra le mani.

"Hai ugh... hai..."

"L'ho scopata?"

Johnson annuì.

"No, grazie a dio, solo sesso orale. Degustarla e sentire il modo in cui si muoveva su di me, spingendo la sua figa sul mio viso mi ha eccitato così tanto che in pochissimo tempo, mi sono sentito arrivare, sparare il mio sperma nella bocca di mia sorella, mia sorella», singhiozzò.

"Va bene, va bene, calmati. Guarda, è già successo prima, non potevi farne a meno."

"È solo che è stata la migliore esperienza sessuale che abbia mai avuto ed è stata con mia sorella. Dannazione, è stato molto meglio di quando ero con la mia ragazza".

"Ti prometto che andremo fino in fondo, sono sicuro che tua sorella è inorridita quanto te per questo."

"Mio dio, 69 anni con mia sorella, ed è stato bello, è stato così bello", ha detto, appoggiando la testa sulle braccia conserte e singhiozzando.

Storie simili

Squadra di ginnastica femminile giapponese Pt 2

La sera dopo, dopo il lavoro, chiamai nella stanza della ragazza. Ciao- è Yukiko?- Questo è Gordie. Mi chiedevo, se voi ragazze non state facendo niente, se vi piacerebbe uscire stasera. È lui! Vuole salire! Ho sentito Yukiko sussurrare eccitata ai suoi coinquilini. Sì! Ci piacerebbe molto vederti. Ti piacerebbe venire su adesso? Senti, perché non andiamo prima a cena fuori? Magari passeggiamo per la città per un po'. Suona molto bello. Ci piacerebbe molto. Fantastico. Ti passo a prendere tra mezz'ora, va bene? Le ragazze, come le tipiche adolescenti, erano desiderose di sesso, ma essendo sulla ventina avevo imparato il...

1.5K I più visti

Likes 0

Incontro il mio nuovo vicino e WOW

La mia famiglia si era appena trasferita in questo quartiere in una nuova casa, ed è molto carina. La nostra nuova casa ha una piscina ed è alta due piani con le camere da letto in cima. Il motivo principale per me è stato quello di frequentare l'università locale, che è molto apprezzata nella materia che sto studiando. Non ci è voluto molto per incontrare i nostri vicini perché erano molto amichevoli. I nostri vicini hanno circa 30 anni. Io ho 18 anni. Sembra un vero fusto e sua moglie è un'assistente di volo, molto attraente ed è spesso fuori casa...

953 I più visti

Likes 0

Lezioni dall'aia, parte IV

Bobby entrò per primo nella doccia con il suo nuovo marito proprio dietro di lei. Junior si rannicchiò accanto a lei da dietro e le mise le braccia intorno alle spalle, abbracciandola nel modo più amorevole. Si erano sposati da meno di un giorno e lui le aveva dichiarato il suo amore tante volte e in tanti modi. Adorava assolutamente la sua giovane moglie e ora più che mai si sarebbe assicurato che non le accadesse mai nulla perché, dopo tutto, stava aspettando suo figlio. Si sono sposati quella mattina a casa sua in modo che il loro bambino avesse il...

813 I più visti

Likes 0

Un tranquillo interludio

Sto ai piedi del tavolo e ti guardo intensamente. Il silenzio sta provocando il caos sui tuoi sensi già sovraeccitati. I miei occhi viaggiano sul tuo viso prendendo nota della leggera apertura delle tue labbra, del solco tra le tue sopracciglia e del dilatarsi delle tue narici, tutti segni della tua consapevolezza accresciuta. Il mio sguardo si interroga sui muscoli della parte superiore delle tue braccia, serrati e tesi, sui polsini di pelle attorno a ciascun polso, collegati tra loro e tenuti sopra la tua testa con un unico laccio. Anche se posso seguire il cavo solo fino al bordo del...

2.2K I più visti

Likes 0

Tempo sulle mie mani Ironia Parte III

Il tempo nelle mie mani Irony Pt 3 Ho passeggiato per gli uffici e ho ammirato tutte le donne che lavoravano qui negli uffici aziendali. La data 3 giugno 1881 Oggi avevo 16 anni niente di importante avevo visitato abbastanza perché tutti sapessero chi ero. Stavo andando a un consiglio dove avrei incontrato il mio presidente e vicepresidenti. Sono entrato nella sala riunioni e tutti si sono alzati. Mi sono avvicinato a capotavola e ho fatto cenno a tutti di sedersi. Ho continuato a stare in piedi. “Contrariamente a quanto ti è stato detto, non ho intenzione di iniziare a fare...

998 I più visti

Likes 0

Il papà del mio amico 8

Il giorno dopo era normale come al solito. Sono andato a scuola con Jeanette e abbiamo studiato nella sua stanza dopo i reparti, ma ovviamente entrambi avevamo qualcos'altro in mente che sarebbe stato archiviato sotto Cattivo se capisci cosa intendo. Ti sei davvero masturbato mentre ci guardavi? Ho chiesto. Sì, era davvero fottutamente caldo. Voglio dire, ti stava arando come un matto. Sono sorpreso che i vicini non si stiano lamentando con noi in questo momento. Voglio dire, guardandoti, non avrei idea che ti lamentassi così molto quando hai fatto sesso. Voglio dire, dannazione mia signora, se non ti conoscessi meglio...

2.3K I più visti

Likes 0

Divertimento in famiglia_(4)

Linc Walker ha parcheggiato il suo maiale davanti alla casa mobile in discesa, ha girato la sigaretta mezza bruciata ed è entrato nell'area disordinata della cucina-soggiorno della roulotte di venticinque anni!!! C'è qualcuno qui, gridò nel silenzio, ehi, Linda, sei già a casa!?! Figa stupida, mormorò tra sé mentre apriva il frigorifero per prendere la birra, se fosse mai puntuale sarebbe un fottuto miracolo, prima di prendere una lunga boccata dalla bottiglia dal collo lungo!!! Era quasi pronto per sdraiarsi davanti alla TV quando ha sentito dei canti provenire dal bagno all'estremità del trailer!!! Si diresse verso la porta del bagno...

1.9K I più visti

Likes 0

LA DIGA

Oh mio Dio, è bello, gemette Lauren, mentre Alexandra affondava la bocca nella sua figa calda e bianca, lo fai così bene, ti amo così tanto!!! Mmmmmmm, rispose Alex, non volendo distogliere la bocca dal muffy bagnato del suo amante!!! Lauren e Alexandra, amanti da un anno e coinquiline da sei mesi sei mesi, entrambe a ventidue anni, innamorate per la prima volta nella loro vita e affamate l'una dell'altra come solo i giovani amanti sanno essere! Lauren ha inarcato la schiena mentre spingeva forte il suo inguine nella bocca del suo amante, godendosi l'incredibile sensazione di farsi succhiare la vagina...

1.3K I più visti

Likes 0

Quindi quest'uomo mi ha chiesto di uscire Pt. 6

Quindi quest'uomo mi ha chiesto di uscire di Vanessa Evans Parte 6 Abbiamo continuato a camminare e siamo arrivati ​​al punto in cui eravamo scesi dal tour bus e abbiamo aspettato il prossimo. Quando arrivò John salì per primo e mi condusse su per le scale. Ci trovavamo di fronte ad alcuni turisti giapponesi e loro ci seguirono su per le scale. Non riuscivo a vedere cosa impedisse a John di uscire dalle scale, ma sono rimasto dietro e sotto di lui per alcuni secondi ed ero sicuro di aver sentito lo scatto di una macchina fotografica un paio di volte...

1.2K I più visti

Likes 0

Storia del sesso del Vietnam

Non sono sicuro di come sia iniziato, ma l'incidente mi è rimasto in mente a causa del geco - sai, quella piccola lucertola nei paesi asiatici ... Beh, eccomi lì, le ginocchia su entrambi i lati delle sue natiche, le mani aperte il suo culo per vedere meglio il mio cazzo che era completamente incastrato fino alle palle e immobile nell'ano di Jui. Mi stavo semplicemente godendo le pulsazioni del suo sedere. Quegli spasmi riuscirono in qualche modo a spremere l'intera lunghezza del mio cazzo duro dalla sua base (circondata dall'anello di corallo del suo ano dilatato) alla punta del mio...

989 I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.